Alfonso de Pietri-Tonelli (1883-1952), professore di politica Economica all' Università Ca' Foscari di Venezia, pubblicò la prima edizione di "La Borsa" nel 1923. Il testo, pensato per un pubblico ampio, riprende con maggiore semplicità i temi già trattati in "La speculazione di Borsa", pubblicato dieci anni prima. E' un testo non meramente descrittivo, ma che cerca di approfondire la natura dell'attività della Borsa, con un continuo richiamo alla pratica concreta. De Pietri-Tonelli, economista di scuola paretiana, intuì le difficoltà che un sistema di equilibrio subiva dall'introduzione di condizioni di incertezza. Al lettore moderno colpisce in particolare questa sua intuizione: cinquant'anni dopo la pubblicazione de "La Borsa", il premio Nobel P.Morgenstern osserverà come De Pietri-Tonelli fosse l'unico economista dell'epoca che conoscesse l'opera di Bachelier, considerato il fondatore della matematica finanziaria.